Consorzio di Bacino Alessandrino
per la raccolta ed il trasporto dei Rifiuti Solidi Urbani

 
Sono stati analizzati i dati della raccolta dei rifiuti su tutto il territorio del Consorzio nel quarto trimestre 2021, e quindi tirate le somme sull’andamento complessivo della produzione rifiuti e raccolta differenziata nel 2021.

 
Le valutazioni sui dati sono da relazionarsi con quanto previsto dalla Legge Regionale 16 febbraio 2021, n. 4 sulla gestione dei rifiuti urbani, che prevede più raccolta differenziata (65% in percentuale media per tutto il territorio di competenza del Consorzio) e meno rifiuti (126 kg per abitante all’anno entro il 2025).

 
La media della produzione di rifiuti pro capite calcolata sui dati di tutti i Comuni del Consorzio è stata, nel quarto trimestre dell’anno, di 166,87 kg per abitante (era di 124,45 kg nel trimestre precedente). In media, nel corso del 2021 ogni cittadino del territorio consortile ha prodotto 550,87 kg di rifiuti (492 kg per abitante nel 2020), con una produzione di indifferenziato non riciclabile pari 270 kg per abitante (242 kg per abitante nel 2020).

 
La raccolta differenziata riscontrata nel quarto trimestre dell’anno 2021 è in linea con quella del trimestre precedente, al 50% circa considerando l’insieme dei Comuni del Consorzio.

Anche nel quarto trimestre tutti i Comuni, eccetto Alessandria e Valenza, superano l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata, molti dei quali con eccellenze che oltrepassano l’80% di materiali avviati al riciclo. Alessandria nel quarto trimestre del 2021 sale al 45,39% di raccolta differenziata, mentre si conferma fanalino di coda Valenza con il 37,72%.

Complessivamente, il 2021 fa registrare il 49,40% di raccolta differenziata a livello consortile, in leggero calo rispetto al 2020 (50,94%). Nel calcolo complessivo, pesano le percentuali di differenziata di Alessandria (43,79%) e Valenza (36,85%): tutti gli altri Comuni del Consorzio superano l’obbligo di legge del 65% di raccolta differenziata. Campione di raccolta differenziata nel 2021 è il Comune di Pietra Marazzi, che va oltre il 91% di materiali avviati a recupero e produce appena 36 kg di rifiuto non riciclabile per abitante.