Consorzio di Bacino Alessandrino
per la raccolta ed il trasporto dei Rifiuti Solidi Urbani

Abbiamo analizzato i dati della raccolta dei rifiuti su tutto il territorio del Consorzio nei primi dieci mesi del 2023, con l’obiettivo di monitorare in itinere l’andamento complessivo della produzione rifiuti e raccolta differenziata.
Le valutazioni sui dati sono da relazionarsi con quanto previsto dalla Legge Regionale 16 febbraio 2021, n. 4 sulla gestione dei rifiuti urbani, che prevede più raccolta differenziata (65% in percentuale media per tutto il territorio di competenza del Consorzio) e meno rifiuti (126 kg di rifiuto indifferenziato per abitante all’anno entro il 2025).

La produzione dei rifiuti nei primi 10 mesi del 2023
In linea con i dati del 2022 tutti i Comuni, fatta eccezione per Alessandria e Valenza, oggi sono nelle condizioni di raggiungere l’obiettivo fissato dalla Regione Piemonte per il 2025 in termini di produzione di rifiuto indifferenziato in un anno.
I due Comuni più grandi del Consorzio, Alessandria e Valenza, non raggiungeranno l’obiettivo nel 2023: 252 kg per abitante è la produzione media di indifferenziato degli alessandrini da gennaio a ottobre 2023; 246 kg pro capite per gli abitanti di Valenza.
La media calcolata sui dati di tutti i Comuni del Consorzio è attualmente di 204 kg di rifiuti non riciclabili prodotti per abitante.

La raccolta differenziata nei primi 10 mesi del 2023
La raccolta differenziata da gennaio a ottobre 2023 è stabile rispetto ai dati del 2022, con poco più del 49% di media considerando l’insieme dei Comuni del Consorzio (a fronte del 50% del 2022).
Quasi tutti i Comuni, eccetto Alessandria (45%), Valenza (38%) e Casal Cermelli (62%), superano oggi l’obiettivo del 65%.
18 Comuni superano l’80% di raccolta differenziata. Pietra Marazzi e Bergamasco sono campioni di riciclo, con il 90% di differenziata.